SERVIZI 15-18+ 

Officine del Cambiamento, è il tema educativo sviluppato da Tantintenti che si basa sulla pedagogia esperienziale: si tratta di un fare riflessivo in cui l’esperienza diretta diventa fattore di crescita e conoscenza.  

La stessa esperienza, grazie al lavoro sulle competenze trasversali e alla progettualità di natura affettivo-motivazionale e metacognitiva diventa occasione per le ragazze e i ragazzi che partecipano di sperimentarsi diversamente, di transitare da un’auto-rappresentazione fissa a una dimensione di evoluzione, trasformazione, crescita.  

L’esperienza prende forma e diventa “generatrice di saperi” quando ciò che si è vissuto diventa oggetto di riflessione intenzionale e i ragazzi se ne appropriano attraverso un processo di consapevolizzazione capace di attivare molteplici opportunità di apprendimento.  

E’ necessario perciò un lavoro riflessivo, che permetta ai ragazzi di trasformare in parole quanto hanno vissuto e compreso. Occorre educare all’ascolto di sé e dei compagni in termini emotivi e cognitivi e alla significazione dell’esperienza, sviluppando la capacità di interrogarsi e di scoprire nuovi punti di vista. 

 

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Officine del Cambiamento, è il tema educativo sviluppato da Tantintenti che si basa sulla pedagogia esperienziale: si tratta di un fare riflessivo in cui l’esperienza diretta diventa fattore di crescita e conoscenza.  

La stessa esperienza, grazie al lavoro sulle competenze trasversali e alla progettualità di natura affettivo-motivazionale e metacognitiva diventa occasione per le ragazze e i ragazzi che partecipano di sperimentarsi diversamente, di transitare da un’auto-rappresentazione fissa a una dimensione di evoluzione, trasformazione, crescita.  

L’esperienza prende forma e diventa “generatrice di saperi” quando ciò che si è vissuto diventa oggetto di riflessione intenzionale e i ragazzi se ne appropriano attraverso un processo di consapevolizzazione capace di attivare molteplici opportunità di apprendimento.  

E’ necessario perciò un lavoro riflessivo, che permetta ai ragazzi di trasformare in parole quanto hanno vissuto e compreso. Occorre educare all’ascolto di sé e dei compagni in termini emotivi e cognitivi e alla significazione dell’esperienza, sviluppando la capacità di interrogarsi e di scoprire nuovi punti di vista.